Blocco Sfratti: Ulteriore Proroga fino al 30 giugno 2021

Con il decreto Milleproroghe, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31.12.2020, è stata ulteriormente prorogata la sospensione dell’esecuzione degli sfratti sino al 30 giugno 2021.

Vedremo tra poco che, però, tale proroga non riguarda tutti i provvedimenti di rilascio, ma solo alcuni espressamente indicati nel decreto.

Prima, però, ripercorriamo i provvedimenti che si sono susseguiti da marzo 2020 in poi relativi al blocco sfratti.

Il c.d. decreto “Cura Italia”, aveva inizialmente previsto la Sospensione fino al 30 giugno 2020 dell’Esecuzione di tutti i Provvedimenti di Rilascio, sia ad uso abitativo che ad uso diverso.

In sede di conversione in legge del predetto decreto (legge n. 27/2020), il Parlamento ha ritenuto di prorogare tale termine al 1 settembre 2020.

Il 17.07.2020, poi, il Senato ha approvato in via definitiva la Legge n. 77/2020 (conversione del c.c. “Decreto Rilancio”), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno seguente ed entrata in vigore sabato 19.07, che ha ulteriormente prorogato la Sospensione dell’Esecuzione di tutti i Provvedimenti di Rilascio fino al 31 dicembre 2020.

Successivamente, in sede di conversione del c.d. Decreto Ristori ed in sede di approvazione della legge di bilancio, erano stati presentati diversi emendamenti, volti a prolungare ulteriormente la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio, che, però, sono stati tutti ritirati.

Sembrava, quindi, che dal 1 gennaio 2021 potessero, effettivamente, riprendere le esecuzioni di tutti i provvedimenti di rilascio, dopo ben 10 mesi di sospensione.

Senonché, il 23 dicembre 2020, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al c.d. decreto Milleproroghe 2021 (D.L. n. 183/2020), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31.12.2020, nel quale è prevista la sospensione fino al 30 giugno 2021 (così, in totale, saranno 16 mesi di blocco).

L’art. 13, al comma 13, del decreto, è previsto, infatti, che la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili è prorogata al 30 giugno 2021.

L’articolo, poi, prosegue, limitando l’ambito da applicazione di questa sospensione ai provvedimenti di rilascio adottati:

  • per mancato pagamento del canone alle scadenze;
  • in conseguenza al decreto di trasferimento di immobili pignorati venduti all’asta e adibiti ad abitazione dal debitore e dal suo nucleo famigliare.

Gli altri provvedimenti di rilascio, quindi, per esempio quelli conseguenti alla procedura di sfratto per finita locazione o di diniego di rinnovo del contratto alla prima scadenza o di rilascio di immobile concesso in comodato, potranno essere messi in esecuzione.

Quindi, quali sfratti sono interessati da questo provvedimento?

Perché sia interessato dalla sospensione di cui stiamo parlando, lo sfratto deve trovarsi già nella fase esecutiva e, quindi, deve esserci già stata l’udienza di convalida dello sfratto per morosità con l’ottenimento del provvedimento di sfratto esecutivo.

Ricordiamo, infatti, che la procedura di sfratto si compone di una fase giudiziaria (davanti al Giudice), all’esito della quale si ottiene il provvedimento di convalida dello sfratto e, cioè, il provvedimento di sfratto esecutivo, con il quale il Giudice pronuncia la risoluzione del contratto e condanna il conduttore al rilascio dell’immobile nel termine generalmente di un mese.

Se il conduttore non adempie spontaneamente all’ordine del Giudice, allora inizia la fase esecutiva, previa notificazione dell’atto di precetto, per ottenere il rilascio forzoso dell’immobile con l’immissione nel possesso da parte dell’Ufficiale Giudiziario.

È questa seconda fase, quindi, ad essere stata sospesa fino al 30 giugno 2021 per quanto riguarda le convalide di sfratto per morosità, mentre quelle per finita locazione potranno essere messe in esecuzione.

E se l’Inquilino continua a non pagare?

Ricordiamo che, per ogni giorno in più che l’inquilino passa nell’immobile senza pagare, aumenta il suo debito nei confronti del proprietario, che potrà agire subito, o in un secondo momento, per il recupero del credito.

5 commenti su “Blocco Sfratti: Ulteriore Proroga fino al 30 giugno 2021”

  1. quindi ,,io che come proprietario
    ho avuto udienza rinviata due volte da Luglio 2020 a novembre 2020
    e poi al 26 gennaio 2021,,,
    sempre per leggittimo impedimento
    subirò altro rinvio ?

  2. Buonasera, l’udienza la potrà fare e potrà ottenere la covalida dello sfratto, ma non la potrà mettere in esecuzione fino al 1 luglio 2021, se si tratta di morosità. Se, invece, si tratta di finita locazione, potrà attivare l’azione esecutiva, poiché in questo caso non è soggetta a sospensione.

  3. fabrizio filippi

    Siamo alle comiche…..sono un piccolo proprietario, e l’affitto che non sto’ piu’ riscuotendo mi serviva per integrare la mia modesta pensione di 550,00 eu. Sono pertanto in difficolta’ economica…..Lor signori questi problemi non li hanno….con i maxi stipendi che si fanno…..Vergogna….

  4. Buonasera.
    In possesso di sfratto esecutivo ma non applicabile causa sospensione…..posso procedere x ottenere il mio appartamento dicendo che serve a me va personalmente per andarci a vivere? Ovviamente ci vado e porto la residenza….. è una soluzione?

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